L’uragano Dorian è stato declassato da categoria 4 a 3, con venti di circa 193 km orari rispetto ai circa 209 km orari di ieri sera: la perturbazione continua ad abbattersi sulle Bahamas e si trova adesso a circa 48 km a nordest di Freeport, sull’isola di Grand Bahama, e circa 160 km a est di West Palm Beach, in Florida. I venti massimi sostenuti sono scesi a 125 mph (205 km / h), ma Grand Bahama deve affrontare almeno un altro giorno di forti piogge e mareggiate. Almeno cinque persone sono morte quando Dorian è passato dalle Isole Abaco quand’era ancora classificato nella categoria 5, con venti a 185 miglia all’ora. La costa orientale degli Stati Uniti rimane in allerta per Dorian di muoversi in quella direzione, diece la BBC.
L’uragano che si muove lentamente è la tempesta più potente che abbia mai colpito queste isole da quando questi eventi vengono monitorati, e anche se è stato declassato i funzionari temono ancora venti catastrofici e il rischio di alluvioni potenzialmente letali. Gli stati americani della Florida, della Georgia, della Carolina del Nord e del Sud hanno emesso tutti gli stati di emergenza mentre Dorian si dirige verso ovest. Ieri (lunedì 2 settembre) Dorian, ha continuato la sua lenta corsa a 1 miglio all’ora attraverso Grand Bahama e le isole Abaco, nel nord dell’arcipelago delle Bahamas. Si dice che forti venti, forti piogge e inondazioni di acqua di mare abbiano causato gravi danni a case e proprietà sulle isole. Ovviamente è impossibile calcolare il numero ufficiale delle vittime, ma la Croce Rossa teme che circa 13.000 case siano state gravemente danneggiate o distrutte dalla tempesta.
Il pericolo più grande per la vita e le proprietà a Grand Bahama potrebbe essere dovuto alle mareggiate, che si stima siano alte fino a 23 piedi al di sopra dei normali livelli di marea – con onde distruttive più elevate. I picchi della tempesta sono causati quando enormi volumi di acqua sono spinti dai venti di uragano e quando incontrano la terra, l’acqua si riversa a riva a livelli di gran lunga superiori alle normali maree, spiega la Bbc.
Il governatore della Florida Ron DeSantis ha affermato che la forza della tempesta non può essere sottovalutata. “Questa tempesta di questa portata potrebbe davvero causare una massiccia distruzione. E ha esortato tutti a non mettere a repentaglio la propria provando a uscire dalle proprie abitazioni”, esortando le persone a osservare gli ordini di evacuazione quando sono stati emessi.
