di Debbie Montano
Boris Johnson a giugno non compirà solo 56 anni, ma diventerà anche papà per la sesta volta. Carrie Symonds, la sua compagna dalla fine dell’anno scorso, è in attesa di un bambino che partorirà all’inizio dell’estate, come ha anche confermato il primo ministro inglese. Su Instagram, stasera, la Symonds ha condiviso una sua foto con il suo primo ministro e ha scritto: ‘Normalmente non pubblicherò questo genere di cose qui, ma volevo che i miei amici lo scoprissero. “Molti di voi lo sanno già, questo messaggio è per i miei amici che ancora non lo sanno, che ci siamo fidanzati dalla fine dell’anno scorso … e che siamo in attesa di un bambino che nascerà all’inizio dell’estate.” Al momento non si sa se e quando la coppia convolerà a nozze, quello che è certo è che se questa decisione probabilmente verrà presa dopo la nascita del bebé, che per Boris sarà un altro evento, dopo quello del passaggio della Brexit, da libro dei Guinness dei primati. Sì perché la coppia oltre a non essere ancora sposata, (N.d.R. e precedentemente tutti i premier hanno sempre avuto al loro fianco delle mogli e non delle compagne) ha messo in cantiere un bebé nel giro di pochissimi mesi, quelli che di prassi servono per conoscersi meglio e non per diventare già genitori. Ma visto che all’amor non si comanda, e non solo a quello, Johnson che non è certo uno che si fa tanti problemi, ha già portato a vivere con sé Carrie a Downing Street, dove la coppia ha scelto di abitare nell’appartamento più grande, quello con quattro camere da letto, anziché nella residenza ufficiale con due camere da letto.
Figlio del politico e scrittore Stanley Johnson, il primo ministro inglese ha una sorella, Rachel, giornalista, alla quale è legatissimo nonostante le differenti vedute politiche (in particolare Rachel è nota per la contrarietà alla Brexit), e due fratelli, Jo, parlamentare conservatore, e Leo, regista. Johnson si è sposato due volte: la prima nel 1987 con Allegra Mostyn-Owen, figlia dello storico dell’arte William Mostyn-Owen e della scrittrice italiana Gaia Servadio. La seconda, appena un paio di settimane dopo lo scioglimento del primo matrimonio, con Marina Wheeler, avvocato e figlia del giornalista Charles Wheeler e di una donna indiana sikh, Dip Singh, che il premier aveva già conosciuto sui banchi della scuola europea a Bruxelles che hanno frequentato assieme da ragazzi. Dalla loro unione sono nati 4 figli: due femmine, Lara e Cassia e due maschi, Milo e Theodore. Johnson ha anche un quinto figlio, nato nel 2009 da una relazione extraconiugale con la consulente d’arte Helen MacIntyre. Il riconoscimento del bambino è stato oggetto di un’azione legale nel 2013.
Nel settembre del 2018 Johnson e Marina, dopo l’ennesima crisi, hanno annunciato ufficialmente e formalmente la loro separazione, già avvenuta mesi prima fra le mura domestiche, e hanno avviato il processo di divorzio. Per i tabloid britannici la fine della loro storia è stata sancita dall’inizio di una nuova liaison d’amore tra Johnson e Carrie Symonds, ex responsabile della strategia e della comunicazione dei Tories, ipotesi che non farebbe una piega visto che Johnson ha sempre concluso le sue storie gettandosi contestualmente fra le braccia di un’altra donna. Ma se fra il primo ministro e Carrie che avevano già frequentazioni frequenti nel giugno 2019 sembrava che il rapporto potesse sfilacciarsi mesi fa – una sera a casa di Johnson e Symonds è intervenuta persino la polizia a seguito di una violenta lite su richiesta dei vicini spaventati dalle urla – ora tra i due pare essere tornato il sereno. Un portavoce della coppia stasera ha detto: “Il Primo Ministro e la signora Symonds sono molto lieti di annunciare il loro fidanzamento e che stanno aspettando un bambino che nascerà all’inizio dell’estate”. Sulla base delle entrate e delle risorse stimate del sig. Johnson, ora la signora Wheeler, ossia l’ex moglie, potrebbe ricevere circa 4 milioni di euro in alimenti, cifra pattuita per un pacifico “the end”.