[gtranslate] CORONAVIRUS CAMBIA I PROGRAMMI DELLA MODA, STELLA MCCARTNEY PUNTA SU ELEGANZA, ZERO CO2 E TANTA IRONIA - WHAT-U

Gucci Inverno 2020
(ph. Getty Images)

di Patricia Sinclair

Il coronavirus fa cambiare programmi ripetutamente anche al mondo della moda. Stasera Gucci, marchio prestigioso del lusso italiano, ha deciso di annullare la sua sfilata, programmata per il 18 maggio, a San Francisco, una città scelta dal suo direttore creativo Alessandro Michele per la sua storia e per il suo melting pot culturale, precisando successivamente le motivazioni con una nota della società: “Una decisione sui nuovi tempi e luogo dello spettacolo sarà annunciata in un secondo momento, una volta che la situazione diventerà più chiara. In questo momento, i nostri pensieri sono con tutte le persone colpite in tutto il mondo “, ha detto Gucci. E come Gucci anche Prada ha deciso di rinviare il suo défilée programmato per il 21 maggio a Tokyo. Seguendo la scia dei rinvii anche di molte fiere a causa del Coronavirus, da Mido e il Salone del Mobile di Milano a Cosmoprof a Bologna, Watches & Wonders a Ginevra e Baselworld.

Ora resta da vedere come sarà influenzata la stagione delle crociere nel 2021. Giorgio Armani, che dovrebbe mettere in scena la sua sfilata di moda a Dubai il 19 aprile, per adesso pare che non gli passi nemmeno lontanamente per la testa il pensiero di rimandarla. Anche perché tutto il staff è comunque allertato a gestire qualsiasi evenienza, com’è accaduto anche nel bel mezzo della settimana della moda, poche settimane fa, quando poche ore dopo l’emanazione dell’ordinanza della regione Lombardia che aveva deciso si sospendere qualsiasi tipologia di assembramento in luoghi pubblici e privati, Armani aveva deciso di sfilare comunque con la sua collezione autunno 2020 a Milano, ma a porte chiuse, optando per la versione streaming. Sulla linea working in progress anche Chanel che il 7 maggio farà tappa nell’isola di Capri.

Ironica, all’avanguardia e sempre top green Stella McCartney oggi sulle passerelle di Parigi

Inverno 2020 Stella MCCartney
Inverno 2020 Stella MCCartney
Inverno 2020 Stella MCCartney
Inverno 2020 Stella MCCartney

In passerella Stella McCartney fa sfilare cappotti a collo alto e maniche lunghe oversize con tasche anteriori di taglio quadrato con chiusura anteriore con bottoni e cintura tono su tono, pantaloni Puffy simbolo di una nuova eleganza borghese e dinamica che dà molta attenzione anche agli accessori, abiti che richiamano lo stile kimono, con predominanza di quadri e pellicce finte con lanetta arruffata (ovviamente senza prodotti di origine animale). Una sfilata per la quale Stella si è ispirata al leggendario illustratore franco-russo Erté, che lei ha incontrato quand’era bambina. E poi finale con sfilata a sorpresa con modelle e modelli che sfilano sulla passerella assieme una banda di personaggi in costume da cartone animato, raffiguranti varie tipologie di animali, per dare un tocco di ironia (nel DNA della famiglia McCartney) alla giornata in tempi di Coronavirus.


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