
(ph. Ap)
di Colin Anthony Groves
Il senatore Bernie Sanders, 78 anni, si è ritirato dalle primarie del Partito Democratico in vista delle elezioni presidenziali di novembre. Sanders ha annunciato la decisione al suo staff e poi con un discorso trasmesso in streaming. Il suo ritiro rende ufficiale quello che era comunque ormai sicuro, visti i risultati delle primarie. Sarà quindi l’ex vice presidente Joe Biden a sfidare Donald Trump alle elezioni presidenziali di novembre. Bernie Sanders, il candidato dalle idee più radicali di queste primarie, aveva ottenuto fin qui circa 7,7 milioni di voti (il 30 per cento circa) contro i 10 milioni di Biden (il 40 per cento circa).
Sanders che aveva basato la sua campagna su idee politiche rivoluzionarie, come l’assistenza sanitaria universale, l’università pubblica senza tasse scolastiche e il Green New Deal, ottenendo l’approvazione di influenti legislatori progressisti, sconvolgendo l’establishment sia a sinistra sia a destra, pare che abbia maturato definitivamente questa decisione dopo essere stato informato degli ultimi risultati di un sondaggio nazionale della società ‘Morning Consult’ pubblicato venerdì che ha mostrato che Biden avrebbe un vantaggio su di lui di 16 punti percentuali. Più della metà degli elettori democratici (il 54%) nel sondaggio ha dichiarato di voler votare per Biden, mentre il 38% ha dichiarato di votare per Sanders.