[gtranslate] A GIORNI PARTIRÀ LA MODA IN TUTTO IL MONDO, SI INAUGURA L'ERA DELLA SFILATE PHYDIGITAL CO-ED - WHAT-U

di Maddy Shutter

La pandemia causata dal Coronavirus ha causato molte incertezze. Tante le sfilate cancellate nella scorsa edizione della Milano Week, Autunno/Inverno 2020/2021, preludio di altrettante chiusure e cancellazioni, che hanno incentivato i Big della Moda di tutto il mondo a optare per il digitali, con la carte di riserva di qualche evento de visu.

Solo per dare qualche numero a doppio zero la Shanghai Fashion Week, che ha ospitato la prima settimana della moda online al mondo in collaborazione con Tmall durante i blocchi a marzo, ha generato vendite online per 500 milioni di yuan, pari a circa $ 72 milioni, e ha raccolto un totale di 11 milioni di visualizzazioni in live streaming, hanno detto gli organizzatori. E ora l’obiettivo dicono gli addetti ai lavori è tornare a un evento prevalentemente fisico.

Loza Maleombho Lagos Fashion Week Fall 2018
(ph. Sdr)

Anche le prossime edizioni della Lagos Fashion Week e della Glitz Africa Fashion Week di ottobre saranno digitali e la speranza ora è quella di coinvolgere paesi come il Mali, la Repubblica Democratica del Congo, il Gambia e la Costa d’Avorio. ModaLisboa sta ancora lavorando al format in programma dal 7 all’11 ottobre.

New York Fashion Week: 13-16 settembre, Gabriela Hearst conferma il suo debutto alla Paris Fashion Week

Negli Stati Uniti, che detiene il primato del maggior numero di contagi, alle 11,45 di oggi (ora locale) i contagi hanno toccato quota 25.809.515 e i decessi 858.295. Fra i pochi designer che presenteranno sfilate dal vivo a New York ci saranno Jason Wu e Christian Siriano, Eckhaus Latta, Anna Sui, Carolina Herrera e Marchesa. Tra i grandi assenti: Marc Jacobs, Michael Kors e Ralph Lauren che hanno scelto di saltare la fashion week. Mentre la stilista newyorkese Gabriela Hearst ha confermato il suo debutto, però non in madre patria, ma alla Paris Fashion Week.

La stilista Gabriela Hearst

London Fashion Week: 17-22 settembre

Come la Milano Fashion Week anche per la London Fashion Week, che comprende brand sia per uomo e sia per donna, l’idea è quella di sfruttare 3 possibilità. Il ‘Digital’, il ‘Physical’ e il ‘Digital and Physical’ quindi di puntare sul phigital. I designer che hanno confremato la loro presenza dal vivo, applicando le regole di distanziamento sociale, Simone Rocha, Roksanda, Sharon Wauchob e Amanda Wakeley, mentre brand come Burberry, Erdem e Victoria Beckham hanno scelto la formula ‘Digital and Physical’.

Milan Fashion Week: 22-28 settembre

La Milano Fashion Week di settembre 2020 sarà la prima vera edizione phygital della manifestazione. Infatti, se a causa del Covid-19 a luglio i contenuti digitali avevano avuto il sopravvento su quelli IRL – con i soli Etro e Dolce & Gabbana a sfilare con modelli e pubblico dal vivo – il nuovo calendario provvisorio diffuso dalla Camera Nazionale della Moda Italiana prevede ben 28 sfilate fisiche in alternanza con 24 eventi online.

Dopo tanti anni di assenza rientrano nel calendario ufficiale della CNMI, non solo Valentino, ma anche Dolce & Gabbana, che hanno confermato la loro presenza. Tra i grandi nomi che hanno confermato la loro partecipazione: Alberta Ferretti, Etro, Fendi, Giorgio Armani, Max Mara, Prada, Salvatore Ferragamo, Versace, Laura Biagiotti, Jimmy Choo, Boss, tutti in programma con una sfilata dal vivo. Domenica 27 settembre, dal vivo anche la sesta edizione di Milano Moda Graduate, con una sfilata fisica dedicata a valorizzare il talento degli studenti provenienti dalle migliori scuole di moda italiane.

 Valentino come back e sfilerà dal vivo il 27 settembre 2020

“Parigi è la città che da sempre ha ospitato i nostri show e che rappresenta il DNA Valentino. La situazione attuale che stiamo vivendo ci ha forzato a prendere una decisione inusuale […] Milano è una nuova opportunità, un grande progetto che sto sviluppando con i miei team, sul concetto di identity”, ha detto Pierpaolo Piccioli, Direttore Creativo Valentino.

Tra quelli che invece hanno optato per il digitale Missoni, per la prima assente dalle passerelle. Ancora vacante sul calendario provvisorio di della CNMI, Bottega Veneta, che a luglio 2020 aveva presentato – in digitale – la precollezione Primavera Estate 2021 in co-ed donna e uomo.

Il calendario.

Paris Fashion Week: 28 settembre – 6 ottobre

Sulla Paris Fashion Week l’unica cosa certa per ora è la data di partenza il 28 settembre. La Fédération de la Haute Couture et de la Mode i primi di giugno con un comunicato stampa ha confermato la partenza della kermess. Ma ora che Macron ha alzato l’asticella dell’allerta bisogna vedere se ci saranno defezioni. Le maison storiche come Chanel, Dior e Louis Vuitton ci saranno dicono i ben informati. Ma restiamo in attesa di notizie ufficiali.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!

Decreto legge n. 63/2012 convertito con la legge 103/2012. Art. 3-bis (Semplificazioni per periodici web di piccole dimensioni): 1. Le testate periodiche realizzate unicamente su supporto informatico e diffuse unicamente per via telematica ovvero on line, i cui editori non abbiano fatto domanda di provvidenze, contributi o agevolazioni pubbliche e che conseguano ricavi annui da attività editoriale non superiori a 100.000 euro, non sono soggette agli obblighi stabiliti dall'articolo 5 della legge 8 febbraio 1948, n. 47, dall'articolo 1 della legge 5 agosto 1981, n. 416, e successive modificazioni, e dall'articolo 16 della legge 7 marzo 2001, n. 62, e ad esse non si applicano le disposizioni di cui alla delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 666/08/CONS del 26 novembre 2008, e successive modificazioni. 2. Ai fini del comma 1 per ricavi annui da attività editoriale si intendono i ricavi derivanti da abbonamenti e vendita in qualsiasi forma, ivi compresa l'offerta di singoli contenuti a pagamento, da pubblicità e sponsorizzazioni, da contratti e convenzioni con soggetti pubblici e privati.Provider-distributore: Aruba.it SpA (www.aruba.it) - piazza Garibaldi 8 / 52010 Soci (AR)

Realizzazione: What-u Need to know what-u@what-u.com

DISCLAMER - PRIVACY