[gtranslate] L'ATTRICE JENNIFER GREY, LA FRANCES "BABY" NEL FILM "DIRTY DANCING", OGGI RIVELA: "CON PATRICK ALL'INIZIO È STATO SUBITO SCONTRO" - WHAT-U

The View il talk show americano in onda su ABC creato dalla giornalista televisiva Barbara Walters, noto per essere uno spazio Tv dove donne famose parlano e discutono di “argomenti caldi” della giornata, di temi sociopolitici e di intrattenimento, ha avuto in picco di ascolti quando ha invitato Jennifer Grey l’attrice statunitense, nota al grande pubblico per il ruolo di Frances “Baby” Houseman nel film Dirty Dancing – Balli proibiti. Non tanto per la simpatia con la quale tuttora molti ricordano la caparbietà di quell’ingenua ragazzina, che nel film divenuto un cult ha fatto capitolare il macho Johnny Castle il ballerino palestrato interpretato da Patrick Wayne Swayze, ma per i gossip sciorinati sul dietro le quinte di altri film nei quali la Grey e Swayze si sono trovati a interpretare assieme. Chiacchiere non a caso, ma racconti estrapolati dal suo libro di memorie, Out of the Corner nel quale ha raccontato alcune esperienze di lavoro con l’attore, morto di cancro al pancreas nel 2009 all’età di 57 anni. 

La Grey ha raccontato che Patrick faceva il “macho” anche fuori scena ed era un amante degli scherzi che sul set di Red Dawn sono stati così tanti da farle scappare la voglia di lavorare di nuovo con lui. 

‘Patrick faceva scherzi a me e a tutti. Faceva il macho e non riuscivo a sopportarlo. Gli dicevo di finirla, ma lui imperterrito continuava”, ha detto la Grey.

Così quando è stata ingaggiata per interpretare Frances in Dirty Dancing è ha saputo che per il ruolo maschile era stato scelto Patrick ha rischiato una crisi di nervi e di rinunciare alla parte. Poi la star di Ghost le ha rivolto un’appassionata supplica durante un provino: “Mi ha trascinato giù per il corridoio”, ha ricordato la Grey su ABC, “e mi ha detto con le lacrime agli occhi: “Ti amo, ti amo e mi dispiace tanto. Lo so che tu non vuoi che io faccia il film””. Così riuscì a conquistarla professionalmente. La Grey comprese subito da quel momento la chimica che si era comunque creata fra loro e quindi cercò di sfruttarla per il bene del film perché era l’ingrediente necessario per il successo.


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