[gtranslate] UNA CASA A GENOVA PER I "PAPÀ SEPARATI" CON DIFFICOLTÀ ECONOMICHE - WHAT-U

Non è precisato ancora a chi andranno, ma l’obiettivo è quello di agevolare per primi i padri separati che si trovano in difficoltà e sono alla ricerca di una casa a canone ridotto.
Trenta gli alloggi a canone moderato destinati a genitori divorziati, pronti per essere assegnati a Genova dalla società Arte Genova, un ente pubblico della Regione Liguria, istituito nel 1998, per progettare, costruire nuove abitazioni, e anche ristrutturare oltre che gestire un ampio portafoglio di alloggi del territorio ligure.

Ad annunciarlo Paolo Gallo, dirigente di Arte Genova, durante la commissione consiliare in Comune dedicata al tema dell’edilizia residenziale pubblica, rispondendo a alcuni referenti dell’associazione “Padri separati di Genova“. Gli appartamenti, ristrutturati o realizzati ex novo attraverso l’uso di fondi regionali, nazionali e in parte dalla stessa azienda pubblica, si trovano in diversi quartieri della città, da Quarto Alta al Cep di Voltri, dalla Valpolcevera alla Valbisagno e avranno un prezzo di affitto a partire da circa 150 euro mensili. Il bando e il modulo per le manifestazioni di interesse saranno messi in rete sul sito di Arte Genova la prossima settimana.


Un pensiero su “UNA CASA A GENOVA PER I “PAPÀ SEPARATI” CON DIFFICOLTÀ ECONOMICHE”
  1. Io aspetto la casa dal 2003 e grazie al papa’di mio figlio ho fatto 9 traslochi perché non arrivavo a fine mese a pagare l affitto ….tutt’ora aspetto ma niente .sono senza fissa dimora perché neanche la residenza posso mettere e tutto quello che ne consegue…anche le mamme sole vanno tutelate .e chiaramente i padri che se lo meritano ….fortunatamente …nn sono tutti uguali….cinzia

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