[gtranslate] GUAIDÓ ORA È RIVOLTA PER DAVVERO. CARACAS SOTTO ASSEDIO - WHAT-U

di Miguel Martinez e Mario N. Parodi

Il leader dell’opposizione Juan Guaidó, è apparso in un breve video girato a Caracas circondato da soldati pesantemente armati, e ha lanciato un appello per dare inizio a una rivolta militare in Venezuela. Al suo fianco l’attivista Leopoldo Lopez, già agli arresti domiciliari, che ha annunciato di essere stato liberato dalle forze armate.

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 “Informiamo il popolo del Venezuela che in questo momento stiamo affrontando e neutralizzando un ridotto gruppo di militari traditori che hanno occupato il Distributore Altamira” (il principale accesso alla città) “per promuovere un colpo di Stato contro la Costituzione e la pace della Repubblica”, ha scritto su twitter il ministro dell’Informazione di Nicolas Maduro, Jorge Rodriguez. “A questo tentativo si è unita l’ultradestra golpista e assassina, che ha annunciato il suo piano violento da mesi. Chiamiamo il popolo alla massima allerta”. Gas lacrimogeni sono stati lanciati sui manifestanti in autostrada e vicino alla base.

Al momento almeno una persona sarebbe rimasta ferita nella base militare La Carlota da cui il presidente dell’Assemblea nazionale Juan Guaidò sta guidando la rivolta anti-Maduro affiancato dai militari. Intanto il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha dichiarato che tutti i comandanti militari del Paese gli “hanno espresso la loro totale lealtà”, e ha chiesto “nervi d’acciaio” e una “mobilitazione popolare” per “assicurare la vittoria della pace” nel Paese. In realtà, secondo testimoni, alcuni militari hanno deciso di passare dalla parte di Guaidò e per distinguersi hanno indossato una fascia blu. Intanto attivisti denunciano che in tutto il Venezuela risulta limitato l’accesso a internet e ai social.

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Il ministro della Difesa e comandante in capo della Forza armata nazionale bolivariana (Fanb) ha assicurato via Twitter che la situazione nel Paese è sotto controllo e che gli autori della rivolta sono “vigliacchi” che si sono sollevati contro la Costituzione.


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