[gtranslate] HAPPY BIRTHDAY QUEEN ELIZABETH! - WHAT-U

di Patricia Sinclair

Nessun colpo di cannone, nessun colpo di pistola, nessuna bandiera esposta dagli edifici governativi, insomma nessun festeggiamento, di rito utilizzato dalla famiglia reale per celebrare occasioni speciali come anniversari e compleanni. Questa è la linea scelta dalla regina Elisabetta per il suo 94esimo compleanno, in un momento in cui il Covid-19 ha cambiato le priorità in tutto il mondo.

E questa è la prima volta che accade nei suoi 68 anni di Regno

Insomma un anno brutto per tutti e davvero davvero bisesto per lei che, l’ha costretta a fare i conti con l’onta dello scandalo, che ha coinvolto anche suo figlio, il principe Andrea, che ha avuto come protagonista il finanziere statunitense Jeffrey Epstein, finito in carcere per abusi sessuali su minorenni e morto in cella a New York, lo scorso agosto, in circostanze misteriose. E poi subito dopo, con l’addio dell’adorato nipote Harry e della moglie Meghan ai doveri reali e all’Inghilterra. E poi con il contagio del Coronavirus che ha costretto il primogenito principe Carlo a rifugiarsi in autoisolamento nella sua residenza scozzese di Birkhall, lontano dalla famiglia.

Insomma tante sono le ragioni, tra le prime anche il fatto che il Coronavirus ha causato oltre 15mila vittime in tutto il Regno Unito, per cui si debbano considerare non indispensabili, se non addirittura inopportuni, i saluti di pistola, che di prassi vengono sparati ‘in bianco’ in tutto il Paese, per celebrare occasioni speciali come anniversari e compleanni della famiglia reale.

Anche l’idea il Trooping the Colour, la cerimonia che i reggimenti del Commonwealth e del British Army, avrebbero dovuto celebrare il 13 di giugno è stata cancellata

Durante le festività pasquali, la Regina ha sottolineato l’importanza di mantenere il blocco, dicendo “tenendoci separati proteggiamo gli altri”. Il suo messaggio alla Nazione è stato risoluto: “Sappiamo che il Coronavirus non ci supererà, ci incontreremo ancora“. Non sarà quindi un problema per la regina celebrare oggi il suo compleanno privatamente a Windsor, dove si è rifugiata dal 19 di marzo con il marito, il principe Filippo, duca di Edimburgo.

Ieri, suo nipote, William, in un’intervista congiunta con la moglie Kate alla BBC ha ammesso di essere preoccupato per la salute dei nonni. “Ovviamente penso molto a loro”, precisando di avere fatto il possibile affinché restassero isolati e protetti. Il paese rimarrà bloccato fino almeno al 7 maggio, ha annunciato il governo giovedì. E allora non ci resta che fare gli auguri alla regina dalle nostre pagine via Web.

HAPPY BIRTHDAY QUEEN ELIZABETH!

Visualizza questo post su Instagram

As we can all feel, the world at this moment seems extraordinarily fragile. Yet we are confident that every human being has the potential and opportunity to make a difference—as seen now across the globe, in our families, our communities and those on the front line—together we can lift each other up to realise the fullness of that promise. What’s most important right now is the health and wellbeing of everyone across the globe and finding solutions for the many issues that have presented themselves as a result of this pandemic. As we all find the part we are to play in this global shift and changing of habits, we are focusing this new chapter to understand how we can best contribute. While you may not see us here, the work continues. Thank you to this community – for the support, the inspiration and the shared commitment to the good in the world. We look forward to reconnecting with you soon. You’ve been great! Until then, please take good care of yourselves, and of one another. Harry and Meghan

Un post condiviso da The Duke and Duchess of Sussex (@sussexroyal) in data:


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!

Decreto legge n. 63/2012 convertito con la legge 103/2012. Art. 3-bis (Semplificazioni per periodici web di piccole dimensioni): 1. Le testate periodiche realizzate unicamente su supporto informatico e diffuse unicamente per via telematica ovvero on line, i cui editori non abbiano fatto domanda di provvidenze, contributi o agevolazioni pubbliche e che conseguano ricavi annui da attività editoriale non superiori a 100.000 euro, non sono soggette agli obblighi stabiliti dall'articolo 5 della legge 8 febbraio 1948, n. 47, dall'articolo 1 della legge 5 agosto 1981, n. 416, e successive modificazioni, e dall'articolo 16 della legge 7 marzo 2001, n. 62, e ad esse non si applicano le disposizioni di cui alla delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 666/08/CONS del 26 novembre 2008, e successive modificazioni. 2. Ai fini del comma 1 per ricavi annui da attività editoriale si intendono i ricavi derivanti da abbonamenti e vendita in qualsiasi forma, ivi compresa l'offerta di singoli contenuti a pagamento, da pubblicità e sponsorizzazioni, da contratti e convenzioni con soggetti pubblici e privati.Provider-distributore: Aruba.it SpA (www.aruba.it) - piazza Garibaldi 8 / 52010 Soci (AR)

Realizzazione: What-u Need to know what-u@what-u.com

DISCLAMER - PRIVACY