[gtranslate] MADE IN ITALY IL SERIAL TV CHE RACCONTERÀ LE ORIGINI DELLA MODA ITALIANA - WHAT-U

Greta Ferro, attrice protagonista di Made in Italy, ph. Instagram

di Paola Merlo

Si chiama “Made in Italy” la prima serie tv che racconta la nascita della moda italiana negli anni Settanta, prodotta da Taodue Film/The Family e diretta da Luca Lucini (il regista di “Tre metri sopra il cielo”, “Solo un padre”, “Oggi sposi”, “Nemiche per la pelle”) e dal regista pubblicitario Ago Panini.

Marco Bocci ph. Instagram

Nel cast Marco Bocci (il fotografo John Sassi), Andrea Bosca (l’imprenditore tessile Davide Frangi), Eva Riccobono (nei panni della modella francese Antonia), Saul Nanni (il modello Flavio) Fiammetta Cicogna (l’apprendista giornalista Monica Massimello), Maurizio Lastrico (nei panni del grafico Filippo Cerasi), Sergio Albelli (il vicedirettore Andrea Nava),

Eva Riccobono ph. Instagram

Valentina Carnelutti (il caporedattore Ludovica Visentini), Giuseppe Cederna (il direttore rivista Armando Frattini) e nei panni degli stilisti Giorgio Armani, Krizia e Walter Albini rispettivamente Raoul Bova, Stefania Rocca e Gaetano Bruno. Protagonista del serial Tv, assieme a Margherita Buy nei panni del caporedattore Rita Pasini,

Margherita Buy ph. Imdb

Greta Ferro, classe 1996, modella con una grande passione per il mondo della recitazione, che le ha aperto in un batter d’occhio le porte del cinema, offrendole un’opportunità non certo a portata di tutte.

Per Greta un déjà vu visto che in un batter d’occhio ha anche conquistato, guarda caso, anche uno dei protagonisti più noti del mondo della moda, Giorgio Armani, che dopo averla incontrata per la prima volta, ha deciso di inserirla subito nella prima campagna di Emporio Armani dell’autunno/inverno 2018/19 scattata a marzo, e poi, ad aprile, l’ha scelta come primo volto italiano di Giorgio Armani Beauty.

Stefania Rocca ph. Instagram

Sebbene la messa in onda sia prevista per il prossimo autunno su una delle reti Mediaset, questo serial sta già facendo parlare molto di sé perché racconta dei magici anni della nascita della moda Italiana e del debutto del made in Italy sulle passerelle internazionali, un argomento sempre sotto i riflettori.

Raoul Bova

“Made in Italy” racconta la storia di Irene (interpretata da Greta Ferro), figlia di immigrati dal Sud che a metà Anni Settanta per mantenersi agli studi risponde all’annuncio della rivista di moda “Appeal”. Irene  conquista presto un ruolo di prestigio nella rivista. E al ritmo dei cambiamenti della moda milanese, anche la sua vita cambia radicalmente. La ragazza incontra gli stilisti dell’epoca, che proprio negli Anni Settanta anni muovono i primi passi. Da quel momento la nostra moda comincia ad affermarsi nel mondo, si passa dall’haute couture francese al pret-à-porter italiano.

Ma i Seventies sono anche gli anni del divorzio, dell’emancipazione della donna, di battaglie sociali, proteste giovanili, politica, canzoni, terrorismo, amore libero, violenza, nascita delle radio private.

Attraverso gli snodi della vita privata e professionale di Irene, si racconterà la storia di una generazione che ha vissuto conflitti e contraddizioni, fermenti e cambiamenti irripetibili.

Oltre che a Milano le riprese si sposteranno in Marocco e a New York.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!

Decreto legge n. 63/2012 convertito con la legge 103/2012. Art. 3-bis (Semplificazioni per periodici web di piccole dimensioni): 1. Le testate periodiche realizzate unicamente su supporto informatico e diffuse unicamente per via telematica ovvero on line, i cui editori non abbiano fatto domanda di provvidenze, contributi o agevolazioni pubbliche e che conseguano ricavi annui da attività editoriale non superiori a 100.000 euro, non sono soggette agli obblighi stabiliti dall'articolo 5 della legge 8 febbraio 1948, n. 47, dall'articolo 1 della legge 5 agosto 1981, n. 416, e successive modificazioni, e dall'articolo 16 della legge 7 marzo 2001, n. 62, e ad esse non si applicano le disposizioni di cui alla delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 666/08/CONS del 26 novembre 2008, e successive modificazioni. 2. Ai fini del comma 1 per ricavi annui da attività editoriale si intendono i ricavi derivanti da abbonamenti e vendita in qualsiasi forma, ivi compresa l'offerta di singoli contenuti a pagamento, da pubblicità e sponsorizzazioni, da contratti e convenzioni con soggetti pubblici e privati.Provider-distributore: Aruba.it SpA (www.aruba.it) - piazza Garibaldi 8 / 52010 Soci (AR)

Realizzazione: What-u Need to know what-u@what-u.com

DISCLAMER - PRIVACY