[gtranslate] OLTRE 40MILA GLI SFOLLATI IN LIBIA - WHAT-U

di Marianne Belfont

È salito a 40.100 il numero degli sfollati dall’inizio degli scontri armati a Tripoli e dintorni. Lo scrive Ansa riportando i dati dell’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari umanitari (Ocha) in un aggiornamento sulla situazione, precisando che le aree a sud di Ain Zara, Khala, Azizya, Qasr Bin Ghashir, Wadi Rabiya e Suani sono largamente inaccessibili agli operatori umanitari a causa dei combattimenti e che la comunità internazionale dell’assistenza continua a chiedere una tregua e un corridoio umanitario per poter raggiungere coloro che hanno bisogno di aiuto e di essere evacuati. 3.300 rifugiati e migranti restano intrappolati in centri di detenzione situati in aree colpite dai combattimenti o in aree a rischio di conflitto armato.

QUASI 20MILA I MINORI NON ACCOMPAGNATI HANNO CHIESTO ASILO NEI PAESI EU

Nel 2018, secondo i dati di Eurostat, sono stati 19.700 i richiedenti asilo che hanno chiesto protezione internazionale negli Stati membri dell’Unione europea (UE) erano minori non accompagnati. Un dato per fortuna in diminuzione di oltre un terzo rispetto al 2017 (31.400) e al di sotto del livello del 2014 (23.100), quando è stato osservato il primo aumento dopo aver mantenuto un livello relativamente costante di circa 12 000 all’anno tra il 2008 e il 2013. Nel 2018, i minori non accompagnati che hanno chiesto asilo hanno rappresentato il 10% di tutti i richiedenti asilo di età inferiore a 18 anni.

PAESI EU CONCESSA PROTEZIONE A OLTRE 300MILA RICHIEDENTI ASILO NEL 2018

Nel 2018, i 28 Stati membri dell’Unione europea hanno concesso lo status di protezione a quasi 400 400 richiedenti asilo nel 2018, in calo di quasi il 40% rispetto al 2017 (533 000). Oltre a questi, gli Stati membri dell’UE hanno ricevuto oltre 24 800 rifugiati reinsediati.

Coloro che hanno beneficiato maggiormente dello status di protezione nell’UE nel 2018 sono stati i siriani (96.100 persone, pari al 29% del numero totale di coloro che hanno ottenuto lo status di protezione negli Stati membri dell’UE), seguiti dai cittadini dell’Afghanistan (53.500 o 16%) e da quelli iracheni (24.600 o 7%). Dati in diminuzione raffrontati con quelli del 2017 dai quali si evince che erano 172.900 o il 32% i richiedenti asilo siriani, 99.800 o il 19% quelli afghani e 63.800 o il 12% quelli iracheni.

I cittadini che hanno ottenuto la cittadinanza e dove

GERMANIA LA PIÙ GENEROSA

Out of all the persons who were granted protection status in 2018 in the EU, 163 800 persons were granted refugee status (49% of all positive decisions), 100 300 were given subsidiary protection (30%) and 69 300 authorisation to stay for humanitarian reasons (21%). It should be noted that, while both refugee and subsidiary protection status are defined by EU law, humanitarian status is granted on the basis of national legislation

Nel 2018, il numero più alto di persone a cui è stato concesso lo status di protezione è stato registrato in Germania (139.600), seguita dall’Italia (47.900) e dalla Francia (41.400)

Oltre a questi nei Paesi dell’Eu il numero delle persone che hanno richiesto lo status di protezione nel 2018 è stato pari a 163.800 per lo
status di rifugiato (49% di tutte le decisioni positive), 100,300 hanno ricevuto protezione sussidiaria (30%) e 69.300 hanno avuto l’autorizzazione a rimanere per motivi umanitari (21%). Va ricordato lo stato di rifugiato e di protezione sussidiaria sono decisi dalla legislazione dell’UE, mentre quello umanitario è concesso sulla base della legislazione nazionale.

Nel 2018, negli Stati membri dell’UE sono state prese quasi 582 000 decisioni di primo grado sulle domande di asilo e
ulteriori 309.000 decisioni finali a seguito di un ricorso. Le decisioni prese in prima istanza hanno permesso che 217.400 persone ottenessero lo status di protezione, mentre altri 116.000 lo hanno ricevuto ricorrendo in appello .

I risultati delle decisioni in merito alle domande di asilo e quindi il tasso di riconoscimento ha registrato notevoli differenze a seconda dei paesi
cittadinanza dei richiedenti asilo.



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