[gtranslate] LA STORIA D'AMORE DI BLOOM E DELEVINGNE SU AMAZON PRIME A FINE ESTATE - WHAT-U

di Paulette Descrièrer

La storia d’amore di Cara Delevingne e Orlando Bloom verrà raccontata nella nelle serie televisiva statunintense creata da René Echevarria e Travis Beacham e sarà distribuita sulla piattaforma di streaming Amazon Prime Video il 30 agosto 2019. In Italia, verrà distribuita in lingua originale il 30 agosto 2019 su Amazon Prime Video e il 22 novembre 2019 sarà pubblicata nella stessa piattaforma con il doppiaggio in italiano. Ambientata in un mondo fantasy neo-vittoriano in cui le creature immigrate vengono reinsediate in terra umana dopo che la loro terra natale è stata invasa dall’uomo sarà diretta da Jon Amiel. Il ruolo di Cara sarà quello di “una fatina pansessuale”, ha detto Delevingne a Variety durante un’esclusiva intervista one -to -one al Comic-Con, aggiungendo che ci saranno altri personaggi bizzarri nel serial Tv. “L’obiettivo da raggiungere era che per le fate non si guardasse al genere, ma che l’attenzione fosse concentrata sul loro cuore”, ha spiegato Cara.  Bloom ha parlato con Audrey Cleo Yap di Variety prima della presentazione di “Carnival Row ” al Comic-Con e ha detto: “È così attuale e attuale”, ha detto. “In genere affronta gran parte di ciò che stiamo vivendo oggi, ma con la componente aggiunta di un sentimento di tipo fantasy”. La Delevingne ha poi parlato dell’amica Taylor Swift, cantautrice, compositrice e attrice tra le più pagate al mondo. Nel 2016 Forbes l’ha inserita ai primi posti, tra la celebrità più pagate del mondo con 170 milioni di dollari guadagnati solo nell’ultimo anno, con un patrimonio stimato nel giugno 2017 in 280 milioni di dollari salito nell’agosto 2018 a 320 milioni di dollari, recentemente assurta alle cronache non solo per i sui lauti guadagni, ma anche per essersi unita assieme a Justin Bieber in quella che i media Usa definiscono “una faida” con il produttore Scooter Braun, reo secondo Justin (che lo ha attaccato via Twitter) di avere comprato la casa discografica di Taylor dopo averla criticata per anni, costringendo la cantautrice a crearsi una nuova etichetta. Scott Samuel “Scooter” Braun, classe 1981 è un imprenditore statunitense, fondatore della società di media e intrattenimento SB Projects, noto come rappresentare tra gli altri proprio di Justin Bieber e poi di Ariana Grande, Martin Garrix, PSY, Carly Rae Jepsen, Dan + Shay, Zac Brown Band, Kanye West e Tori Kelly, nel 2016 è stato candidato a un Grammy Award. Cofondatore della casa di produzione di film d’animazione Mythos Studios assieme al produttore di Hollywood David Maisel, nel 2013 è stato inserito nella lista dei “Time 100”, compilata dalla rivisita Time, fra le “persone più influenti del mondo”. Personaggio molto discusso, Scooter Braun rivelò al New York Times che Justin Bieber era talmente poco in forma nel 2013 che lui gli impedì di continuare la sua tournée per salvaguardare la sua vita. “Non voglio che lui prosegua il suo lavoro, non voglio che vada più in tour”, disse all’epoca Scott, “perché sono sicuro che potrebbe essere un pericolo per la sua vita se lo facesse. Gli estranei non sanno davvero cosa gli stia accadendo, ma è molto peggio di quanto si possa immaginare. Justin, quando sarà pronto, racconterà le motivazioni di questa decisione, ma è difficile vedere qualcuno a cui tieni e che ami veramente vivere una esperienza simile. Sono davvero molto felice che sia finita”. Cara poi ha concluso il suo intervento dicendo della Taylor: “È una delle mie migliori amiche, è una delle persone più realiste che io conosca e io la sosterrò sempre”, elogiando anche Swift per il suo lavoro di advocacy per i diritti LGBTQ. “I giovani hanno davvero bisogno di una persona come lei e qualcuno con un ruolo come il suo, per difendere i diritti LGBT”.



Scopri di più da WHAT-U

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!

Scopri di più da WHAT-U

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading

Decreto legge n. 63/2012 convertito con la legge 103/2012. Art. 3-bis (Semplificazioni per periodici web di piccole dimensioni): 1. Le testate periodiche realizzate unicamente su supporto informatico e diffuse unicamente per via telematica ovvero on line, i cui editori non abbiano fatto domanda di provvidenze, contributi o agevolazioni pubbliche e che conseguano ricavi annui da attività editoriale non superiori a 100.000 euro, non sono soggette agli obblighi stabiliti dall'articolo 5 della legge 8 febbraio 1948, n. 47, dall'articolo 1 della legge 5 agosto 1981, n. 416, e successive modificazioni, e dall'articolo 16 della legge 7 marzo 2001, n. 62, e ad esse non si applicano le disposizioni di cui alla delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 666/08/CONS del 26 novembre 2008, e successive modificazioni. 2. Ai fini del comma 1 per ricavi annui da attività editoriale si intendono i ricavi derivanti da abbonamenti e vendita in qualsiasi forma, ivi compresa l'offerta di singoli contenuti a pagamento, da pubblicità e sponsorizzazioni, da contratti e convenzioni con soggetti pubblici e privati.Provider-distributore: Aruba.it SpA (www.aruba.it) - piazza Garibaldi 8 / 52010 Soci (AR)

Realizzazione: What-u Need to know what-u@what-u.com

DISCLAMER - PRIVACY