di Matteo Ciacci
Dall’Ecofin, il Consiglio Economia e finanza, che è una delle formazioni in cui si riunisce il Consiglio dell’Unione europea, il cui consiglio è composto dai Ministri delle finanze degli stati membri il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri parla di ripresa superiore alle aspettative seppure ci sia ancora molta incertezza anche per la pesante di riduzione del Pil nel secondo trimestre in tutti i Paesi. “Per questo noi come altri abbiamo sottolineato l’esigenza di non interrompere troppo presto la politica espansiva di sostegno all’economia”, ha sottolineato al termine del summit europeo a Berlino, “che sarà necessario mantenere anche l’anno prossimo”.
Gualtieri poi ha aggiunto una nota positiva: “All’Eurogruppo molti colleghi hanno sottolineato che i dati dell’Italia sono migliori di quanto ci si aspettasse, l’Italia è tra quelli che sta avendo un rimbalzo che si sente”, ha aggiunto il ministro spiegando che poiché l’entrata in vigore del backstop (paracadute del fondo salva-banche) è collegato alla riforma del trattato Mes, “abbiamo convenuto sull’opportunità di lavorare per avere l’introduzione anticipata del backstop da fine anno prossimo. Inoltre”, ha aggiunto, “quando sarà opportuno superare la temporanea sospensione del Patto di stabilità, ci sarà l’esigenza di rivedere le regole che ne migliorino il carattere, perché oggi c’è troppa complicazione, un’eccessiva pro-ciclicità, un non incentivo agli investimenti”. Il ministro ha poi precisato: “Non vanno reintrodotte le regole del Patto di Stabilità finché c’è un impatto sull’economia del Covid, quindi finché non si torna a livelli di Pil pre-Covid sarebbe un errore reintrodurre le regole del Patto di Stabilità, questa è la posizione dell’italia”.
Rilanciare la crescita è la priorità: per questo non è il momento di reintrodurre il patto di stabilità e interrompere politiche espansive. Intanto al lavoro per un'Europa forte e sovrana su #NextGenerationEu, digital tax, risorse proprie, Unione Bancaria e criptovalute.#ECOFIN pic.twitter.com/sPja1ylaAv
— Roberto Gualtieri (@gualtierieurope) September 12, 2020
Infine, queste le sue parole su Twitter. “Rilanciare la crescita è la priorità: per questo non è il momento di reintrodurre il patto di stabilità e interrompere politiche espansive. Intanto al lavoro per un’Europa forte e sovrana su #NextGenerationEu, digital tax, risorse proprie, Unione Bancaria e criptovalute”.
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