ph. Ansa
Stasera, invece, Tony Hadley, ex frontman degli Spandau Ballet, sarà tra i protagonisti del concerto di apertura della 728esima Perdonanza celestiniana.
“Un canto per la rinascita, di futuro e di pace”. Questo il titolo dello spettacolo inaugurale della Perdonanza 2022. Un evento ideato dal direttore artistico, il maestro Leonardo De Amicis, e scritto con Paolo Logli. La conduzione della serata è affidata alla giornalista e conduttrice televisiva Lorena Bianchetti. Sul palcoscenico del teatro del Perdono oltre a lui molti altri artisti, da Diodato a Roberto Vecchioni, Gaia, Lda, Anna Foglietta, Daniele Pecci. Ad accompagnare tutti gli artisti l’orchestra del Conservatorio dell’Aquila Casella diretta dal maestro De Amicis, direttore artistico della stessa Perdonanza.
“Cantare con l’orchestra è una fantastica opportunità, ed essere in questo luogo eccezionale è grandioso, sono grato per tutto questo” ha detto Hadley, che ha conosciuto L’Aquila per il terremoto. “Abbiamo conosciuto la città a causa del terremoto la distribuzione e le perdite umane sono state devastanti. Arrivando qui però abbiamo visto la ricostruzione è sorprendente, che la città sembra di nuovo bella, molto bella” . Poi l’ex frontman degli Spandau Ballet ha fatto una inevitabile liaison con la guerra in Ucraina: “Sono grande sostenitore del perdono, e in questo momento ci si chiede che senso abbia la guerra tra Ucraina e Russia, distrugge tutto senza un perché. Tanto alla fine questi due popoli dovranno per forza tornare a convivere in pace. Dal punto di vista delle relazioni personali, perdonare è importante, essere amici è comunque altro”. Hadley, che in questo periodo è impegnato nella realizzazione di un nuovo album, secondo alcuni rumors pare abbia intenzione di occuparsi anche di politica nelle vesti di deputato.